PENSIERI DI FORMICHE

Sono un Cantastorie pigro e qui si raccontano storie.
Storie false. Storie in cui non credo.
Storie, e se ci vedi di più stai sbagliando.

martedì 24 febbraio 2009

ma in Italia 'sta cosa si sa??

Camillo » George W. Obama

Grazie al buon Rocca possiamo saperlo anche noi ma considerando la diffusione del Foglio credo anche che siamo in pochissimi...

Obama ha vinto proponendo un cambiamento che è impossibile allo stato delle cose. La sicurezza è un dovere imprescindibile per una amministrazione.

Qui di seguito, poi, altri due articoli che parlano di Obomba:

Obama Expands Missile Strikes Inside Pakistan

Camillo »  Et voilà/2



CHANGE!!

:D


lunedì 23 febbraio 2009

di nascosto...

nascosto nel mio ufficio, penso ad un modo per raggiungerti in un secondo e scrivo qui...

I need you my joy..

You Are The First, My Last, My Everything (Barry White)

e so che 'sta canzone non è che ti faccia impazzire...ma a volte ti penso e mi parte nell'orecchio e comincio a ridere pensando a te...Gioia luminosa, meraviglia, Gloria infinita...

sillogismo politico

Berlusconi ieri fa questa affermazione: "Io ho giurato sulla Costituzione. Ne sono un assoluto sostenitore".

Poco tempo fa invece aveva detto che la Costituzione era "ideologizzata" e che ci sono "riforme necessarie" perché i "costituenti ispirati da Costituzione russa".

Quindi:
  1. Se Silvio è un sostenitore della Costituzione;
  2. Se la Costituzione è marxista-leninista;
  3. Allora Berlusconi è un comunista marxista-leninista!!




(foto da flickr)

Per me che son forzaitalino da quando posso votare ('999) è un angoscia dover vedere come ogni giorno debba tirar fuori cazzate che rinnega nell'arco della stessa giornata.

Trovo la nostra Costituzione barbara e mal fatta, un'accozzaglia di compromessi che hanno ingessato il Paese, ma le riforme che propone sono unicamente politiche e questo le rende in partenza sbagliate e di mera facciata se non proprio dannose.

Date valore alla nostra Libertà!!

venerdì 20 febbraio 2009

oh beh...

Grande vittoria popolare......

Referendum in Venezuela, vince Chavez Nessun limite alla sua rielezione - Corriere della Sera

Venezuela, Chavez "presidente a vita": al referendum vince il sì - Articolo - ilGiornale.it del 16-02-2009

Chavez ha vinto il referendum Potrà essere rieletto - esteri - Repubblica.it





Chavez claims referendum win - Feb 16 09


Se non si capisce sono ironico. Chavez è un piccolo cancro, un dittatore da 2 soldi infinitamente paraculo.
El Pueblo s'é inguaiato per bene...

as usual...


(Mauro Biani, Anna Politkovskaia si è suicidata)


Thank you Mr.P...

Corriere della Sera
Politkovskaia: assolti i quattro imputati

Il Giornale
Omicidio Politkvoskaia: tutti assolti gli imputati

Repubblica
Politkvoskaia, nessun colpevole - Al processo di Mosca tutti assolti
Russia, giornalisti nel mirino

La Stampa
Politkovskaia, assolti tutti gli imputati
Politkovskaia, la rabbia dei colleghi:"Per la Russia è una vera vergogna"


(foto da La Stampa)

Il Sole 24 Ore
Omicidio Politkvoskaya:nessun colpevole



Anna Politkovskaya deve essere ricordata. Il suo è un esempio di guerra civile per la verità e la Libertà. Per i dittatori l'ignoranza è forza, la menzogna controllo, il terrore potere.

mercoledì 18 febbraio 2009

l'Italia che vorrei...

...non ha che due partiti...
...è orgogliosa di se stessa...
...ha la Libertà come valore assoluto...


Un Paese si fonda su un principio fondamentale. Guarda l'America: Paese della Libertà.
Attorno a questo principio, in democrazia, si creano i partiti. Uno che crede che il progresso venga coltivando azioni collettive. Uno che crede che la Libertà si raggiunga liberando l'individuo.
Al loro interno milioni di sfumature in cui ognuno possa riconoscersi. E da qui primarie che eleggano quale di queste correnti indirizzerà l'opera del partito per 3-4-5 anni.

Un sistema semplice in cui riconoscersi.
Democratico (Churchill diceva: è stato detto che la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle altre forme che si sono sperimentate finora).
Discretamente libero.
E che risponde alla gente.

Supereremo mai il clientarismo che ci uccide?

martedì 17 febbraio 2009

welcome my son...

Welcome my son, welcome to the machine.
Where have you been? it's alright we know where you've been.
You've been in the pipeline, filling in time, provided with toys and
scouting for boys.
You bought a guitar to punish your ma,
And you didn't like school, and you know you're nobody fool,
So welcome to the machine.

Welcome my son, welcome to the machine.
What did you dream? it's alright we told you what to dream.
You dreamed of a big star, he played a mean guitar,
He always ate in the steak bar. he loved to drive in his jaguar.
So welcome to the machine.



Welcome To The Machine - Pink Floyd

- <> - <> - <> -

Come in here, dear boy, have a cigar.
You're gonna go far, you're gonna fly high,
You're never gonna die, you're gonna make it if you try;they're gonna love you.
Well I've always had a deep respect, and I mean that most sincerely.
The band is just fantastic, that is really what I think.
Oh by the way, which one's Pink?
And did we tell you the name of the game, boy
we call it Riding the Gravy Train.

We're just knocked out.
We heard about the sell out.
You gotta get an album out,
You owe it to the people. We're so happy we can hardly count.
Everybody else is just green, have you seen the chart?
It's a helluva start, it could be made into a monster
if we all pull together as a team.
And did we tell you the name of the game, boy
we call it Riding the Gravy Trail.




Have a Cigar - Pink Floyd

lunedì 16 febbraio 2009

oh my gosh! again?

Grazie al sempre ottimo Rocca.
Parlo di questo.


(foto da Flickr)

USA molli e accondiscendenti col terrorismo con l'avvento del messia nero? Sembra di no. E meno male...
Certo che continuare a bombardare un Paese alleato, farlo dopo che ti ha chiesto di evitare (magari) di farlo...boh...
Piacevole vedere la grande copertura mediatica in Italia di questi avvenimenti. Che dite? Nessuno ne parla? Oh bella...

CHANGE!!

;)

oh beh...

Grande vittoria popolare......

Referendum in Venezuela, vince Chavez Nessun limite alla sua rielezione - Corriere della Sera

Venezuela, Chavez "presidente a vita": al referendum vince il sì - Articolo - ilGiornale.it del 16-02-2009

Chavez ha vinto il referendum Potrà essere rieletto - esteri - Repubblica.it





Chavez claims referendum win - Feb 16 09


Se non si capisce sono ironico. Chavez è un piccolo cancro, un dittatore da 2 soldi infinitamente paraculo.
El Pueblo s'é inguaiato per bene...

giovedì 12 febbraio 2009

Ohmamabama!!

Qui sotto un articolo sulla Stampa:

È l'ora dei dubbi  "Questa presidenza  sta già fallendo?" - LASTAMPA.it

Apperò!! (scritto in buon italiano)
23 giorni di presidenza e già è un fallimento?
Ora, non sono un Obamafan e mi prende una rabbia crescente ad ogni sparata di Krugman ma non riesco assolutamente a capire come si possa bruciare in un lampo tutte le belle parole spese sul Messia fino a pochissimo tempo fa. Certo che per credibilità tutti i giornali del mondo son campioni. Ou!! Guardate che la voglia di fare il Presidente socialista l'ha sempre sbandierata. Per fortuna che invece ha integrato nel suo staff un po' di conservatori sennò sarebbe un casino ancora più grande.

Let's wait and see the Obama's "change"...




(foto da flickr)

mercoledì 11 febbraio 2009

Lettera da un assassino

Filippo Facci può piacere come no.
Oggi scrive un pezzo che sottoscrivo dalla prima all'ultima parola.

Lettera da un assassino (Il Giornale, 11-02-2009)


Caro Direttore, io non rispetterò il decreto «fine vita» con cui destra
e sinistra stanno decidendo a chi apparterrà la nostra vita. Se passa
questa legge unica al mondo, cioè, questo testamento biologico che non
prevede la facoltà di sospendere alimentazione e idratazione, potrebbe
capitare che io finisca in galera per ciò che i legislatori chiameranno
omicidio. Forse non è chiaro a tutti: oggi, da lucidi, abbiamo facoltà
di rifiutare qualsiasi trattamento sanitario come per esempio un
intervento chirurgico, una trasfusione di sangue, e così pure una
dialisi, un’idratazione o una nutrizione; nessuno, cioè, può imporci un
trattamento di sostegno o terapeutico che sia.


Ma ecco: la nuova legge (ripeto: unica al mondo) prevede che questa
nostra facoltà, questa nostra vita, non ci apparterrà più dal preciso
momento in cui perderemo conoscenza.

Non conterà quello che sino a quel giorno avremo detto o messo per
iscritto: conterà solo una legge e uno Stato che disporranno di noi.
Stiamo parlando della vita mia e delle persone a me care: e se queste
dovessero chiedermelo, se dovessero preventivamente chiedermi di
interrompere una vita artificiale che superasse ciò che la natura ha
previsto per loro, io farò come in Italia si fa di nascosto da anni.
Non avrò scelta. E andrà come andrà. Ma nessuno Stato, nessuna
religione, nessun decreto potrà disporre della mia vita, se io non lo
desidero.

Filippo Facci




Noi non siamo proprietà dello Stato!!

martedì 10 febbraio 2009

addio

Ti chiedo scusa, perdonami, solo ora mi rendo conto che niente doveva essere detto riferito a te e che solo il silenzio era quel che chiedevi.

Addio.

lunedì 9 febbraio 2009

sono schifato...

Sono schifato, non so come altro dirlo, dal delitto che si sta perpetrando da qualche giorno a questa parte in Italia e sotto gli occhi di tutti.
Parlo di Eluana.

Non sto però parlando del fatto che le abbiano interrotto l'alimentazione ma dello scellerato dibattito politico che si è scatenato. Una donna ed una famiglia hanno smesso di vivere 17 anni fa. La famiglia chiede di poter tornare a vivere e di poter lasciar morire chi, senza l'aiuto di un medico, non ha possibilità di sopravvivenza. Io non so se sia giusto o sbagliato interrompere l'alimentazione, anche se credo che uno dovrebbe poter decidere come vivere e morire, ma so per certo che è un'oltraggio alla dignità stessa di ognuno di noi vedere un governo che decide di porre mano ad una questione irrisolta da decenni prima per decreto legge e poi con un ddl portato in Parlamento col dichiarato intento di approvarlo d'urgenza. Non pago di trattare la faccenda a questo modo si dichiara apertamente che l'agenda di lavoro è dettata dalle richieste di un altro Stato a cui il nostro Primo Ministro si rivolge dicendo che sta facendo il possibile.

Stanno parlando della nostra vita. Stanno decidendo cosa sia dignitoso o meno per noi. Stanno decidendo per noi se è meglio vegetare o lasciarsi andare a quello che la natura ha già deciso.

E lo stanno facendo in fretta e furia sotto dettato di un altro Stato. Complimenti per la serietà.

Io credo che i traguardi della medicina siano doni concessi all'umanità e che l'umanità stessa debba averne il maggior giovamento possibile. Ma credo anche che laddove la natura prevale non ci si possa accanire perché il nostro corpo dev'essere una casa e non una prigione.

Ma questo è il mio pensiero, un pensiero che esprimo nel pieno della salute. Un giorno potrei cambiare idea? Forse, chi può dirlo? Però ora sto esprimendo la mia opinione liberamente e sto scegliendo la via che preserva, a mio vedere, la mia dignità: staccate la mia spina se la mia vita è decisa da quella spina.

(So che nel caso di Eluana non si tratta di spine ma di un sondino per l'alimentazione e l'idratazione. Staccarlo significa lasciarla morire di fame e di sete. Avete ragione, è una barbarie. Come è una barbarie non concedere la possibilità di aiutare un passaggio inevitabile senza ulteriori sofferenze)

venerdì 6 febbraio 2009

quando i capelli erano corti...

capelli corti tenerife11

Un giorno ho visto la foto della mia Gioia quando a 14anni aveva i capelli corti...non ho resistito, era troppo bella!! Così me la son fatta "scannare", stampare e poi l'ho ridisegnata a casa usando inchiostro, colori a cera ed evidenziatori. Fatto il disegno ho pensato "la mia Gioia è come un cartone animato che gira per il mondo". E così, divertito dal pensiero, ho pensato di fotografarlo. Scannato il disegno l'ho inserito nella foto originale e questo è il risultato: un mondo reale dove la Gioia risplende nella sua unicità...

V for Vendetta



"Non so chi sei ma ti prego di credermi. Non c'è modo di convincerti che questo non è uno dei loro trucchi, ma non importa. Io sono io, e non so chi sei tu, ma ti amo.

Ho una matita, piccola, che non hanno trovato. Sono una donna. Me la sono nascosta dentro. Forse non potrò più scrivere, e questa è una lettera sulla mia vita. E' l'unica autobiografia che mai scriverò e -dio mio- la sto scrivendo sulla carta igienica.

Sono nata a Nottingham nel 1957, e pioveva sempre. Passai l'esame di ammissione e andai al classico femminile. Volevo fare l'attrice.

Conobbi la mia prima ragazza a scuola.
Si chiamava Sara. Aveva 14 anni e io 15, ma eravamo tutte e due nella classe di Miss Watson.
(I suoi polsi. Quanto erano belli i suoi polsi)
Sedevo nell'aula di biologia e fissavo il feto di coniglio nel barattolo, mentre Mr. Hird diceva che era una fase adolescenziale che la gente superava.
Sara la superò. Io no.

Nel 1976 smisi di fingere e portai a casa una ragazza di nome Christine per farle conoscere i miei. Una settimana dopo andai a Londra, e mi iscrissi all'Accademia. Mia madre diceva che le avevo spezzato il cuore...

...Ma era importante la mia integrità. E' tanto da egoisti? Si vende per così poco, ma è tutto ciò che ci resta qui dentro. E' il nostro ultimo centimetro. Ma in quel centimetro, siamo liberi.

Londra. Ero felice a Londra.

Nel 1981 ebbi la parte di Dandini nella Cenerentola. Il mio primo lavoro di repertorio. Il mondo era strano e attivo e intenso, con pubblici invisibili dietro riflettori roventi e quel fascino che ti toglie il fiato. Era eccitante e solitario. La sera andavo al Gateways o in un altro club, ma ero riservata e non facevo subito conoscenza. Frequentai quell'ambiente ma non mi ci sono mai sentita a mio agio. Tante di loro volevano solo essere gay. Era la loro vita, la loro ambizione, il loro unico argomento. E io volevo altro.

Il lavoro andò meglio. Ebbi piccoli ruoli cinematografici, poi ruoli più grossi.

Nel 1986 fui la protagonista di "Le pianure di sale". Conquistò molti premi ma non il pubblico.

Conobbi Ruth lavorando su quel film.
Ci amavamo.

Vivevamo insieme, e il giorno di San Valentino mi mandava le rose e -dio mio- quante cose avevamo.

Furono i tre anni migliori della mia vita.

Nel 1988 ci fu la guerra. E dopo la guerra non ci furono più rose. Per nessuno.
Nel 1992 dopo il cambio di governo, iniziarono a fare retate di gay, presero Ruth mentre era in cerca di cibo.
Perchè hanno tanta paura di noi?

La bruciarono con le sigarette e la costrinsero a fare il mio nome. Lei firmò una dichiarazione in cui dicevo che l'avevo sedotta.
Non gliene feci una colpa. Dio. L'amavo. Non gliene feci una colpa.

Ma lei sì. Si uccise in cella. Non poteva vivere dopo avermi tradita, dopo aver rinunciato a quell'ultimo centimetro.

Oh Ruth.

Sono venuti a prendermi. Mi hanno detto che tutti i miei film sarebbero stati bruciati. Mi hanno rasata a zero. Poi hanno spinto la mia testa in un water, deridendomi. (...)

Strano che la mia vita debba finire in un posto tanto terribile, ma per tre anni ho avuto rose e non ho chiesto scusa a nessuno. Morirò qui. Morirà ogni centimetro di me.

Tranne uno.

E' piccolo e fragile ed è l'unica cosa al mondo che valga la pena avere.
Non dobbiamo mai perderlo, o venderlo, o darlo via. Non dobbiamo mai permettere che ce lo tolgano.

Non so chi sei, nè se sei un uomo o una donna. Forse non ti vedrò mai.
Non ti abbraccerò.
Nè piangerò con te.
Nè mi ubriacherò mai con te.

Spero che tu scappi di qui. Spero che il mondo cambi e le cose migliorino e che un giorno la gente abbia di nuovo le rose.

Spero che potrò baciarti.

Valerie"


(
immagine e testo dalla graphic novel V for Vendetta di Alan Moore e David Lloyd. Immagine da Quick stop entertainment)

mercoledì 4 febbraio 2009

scartabellando documenti...

mi ritrovo tra le mani un vecchio post-it..
mi fa sorridere e decido di scannare (sic, povera lingua mia) l'immagine...
perde un po' di colore e quindi decido pure di gimparla un po'...
non so se piace, a me sicuramente piace il soggetto!!


martedì 3 febbraio 2009

tra un pagamento e l'altro...

penso alla mia gioia...
che mi ha fatto una sorpresa e s'è fatta la frangetta :.)
cara che bella che è!!


così, tra un noioso pagamento e una noiosissima ricevuta bancaria, la ricordo sopra un foglio...

ma tu guarda (2)

Ne parlavo giusto venerdì.
Parlo di questo.

Ora quella che era un'impressione è diventata una sensazione diffusa a quanto pare. Parlo della sensazione di immobilismo e fossilizzazione dello schieramento. E all'interno dello schieramento mettiamo anche l'artiglieria (o la presunta tale) mediatica di casa Berlusconi. Ecco un interessante articolo tratto da repubblica (e vabbeh...): La prima guerra delle TV la sfida a Rai e Mediaset.
La mia opinione è che il nostro Silvio sia bloccato nella sua spasmodica ricerca di consenso e che ora che l'ha raggiunta non sappia più divincolarsi dal prodotto che ha confezionato.

Fantasia? Forse. Però è indubbio che la macchina berlusconiana sia in difficoltà. In difficoltà nel gestire se stessa.


(foto da flickr)

lunedì 2 febbraio 2009

chissà...

Chissà che ne verrà fuori.
Parlo di questo.

Ho cominciato a leggere Guzzanti ormai 2 anni fa e di lui ho sempre ammirato la forza espressiva e la visione tagliata in due del mondo. Io non sempre so essere tanto manicheo. Ma ora... ora non so proprio che pensare. Sono deluso anch'io del corso berlusconiano e sempre più mi convinco che questa legislatura è l'apice e da qui partirà il declino del CDX così come lo conosciamo. E proprio per questo non capisco perché lasciarlo e non continuare l'opera (il tentativo) di cambiamento interno. Dopo Berlusconi sarà il vuoto. Sarà un frammentarsi in mille rivoli e perderemo le elezioni. Poi finalmente si ricostruirà un CDX moderno.
Sarò ingenuo ma ci credo.

Nel mio piccolo sosterrò l'Onorevole comunque. Vista la nuova casa che s'é scelto non è nemmeno così complicato.


(foto da Panorama.it)